Il geniale, eclettico cantautore della scuola romana, che porta la sua “Estate X” in giro per l’Italia, fa tappa a Francavilla al Mare, chiudendo la ventunesima edizione del Blubar Festival, storica rassegna musicale abruzzese.
Oltre due ore di concerto, Daniele Silvestri ha ripercorso la sua brillante carriera trentennale, rispolverando i più grandi successi e proponendo live alcuni brani tratti dal suo ultimo, decimo, album (Disco X).
Blubar Summer Festival
Il Blubar Festival nasce dalla Francavilla autentica, l’anima rock della costa abruzzese, per ricordare la musica degli anni ruggenti ed è ormai dal 2002 una consuetudine, un appuntamento immancabile che ospita grandissimi artisti di fama nazionale e internazionale, puntando il focus sulla musica di qualità, di pari passo ad iniziative a scopo benefico.
Live Report – Daniele Silvestri Francavilla al Mare – 6 Agosto 2023
È una tiepida sera d’estate, il caldo non è afoso, ma ci pensa Joe D’Urso, da veterano del New Jersey ad esaltare la platea con il suo opening dal sapore country rock americano.
Ci fa proprio divertire. In linea con le idee di fondo del Blubar, non mancano accenni da parte del rocker americano stesso, all’iniziativa a scopo benefico per la lotta contro il Parkinson di cui è promotore. E sulle note di “Johnny B.Goode” saluta il pubblico.
Pochi minuti ed ecco che “intro X”, tratto dall’ultimo album di Silvestri, accompagna Daniele ed i suoi musicisti a prendere posto sul palco.
Grande cantautore, straordinario musicista, Silvestri costruisce uno spettacolo ponendo la sua visione delle cose al centro ed affidando la costruzione delle armonie e delle ritmiche alla straordinaria band che lo accompagna, verso cui nutre un rispetto che quasi sconfina nella devozione: Daniele Fiaschi (chitarra), Piero Monterisi (batteria), Marco Santoro (cori/fagotto/tromba), José Ramon Caraballo (percussioni/tromba), Duilio Galioto, Gianluca Misiti (tastiere/sintetizzatori) e Gabriele Lazzarotti (basso).
È chiaro, la sua personalità è straripante, ma non è mai prevaricatoria: al centro del suo show ci sono le canzoni ed il significato profondo che spesse volte introduce a braccio, seguendo le sensazioni del momento.
Apre il concerto “Argento vivo”, brano che Silvestri sente particolarmente ed è da subito un susseguirsi di pezzi straordinari: da “L’uomo col megafono” all’ultimo singolo “Scrupoli”, di chiara Dalliana impronta, passando per “Quali alibi” e “Ma che discorsi” fino ad arrivare a “La mia casa”.
Daniele non dà respiro alla platea, che ingorda gode delle meravigliose esecuzioni di “Occhi da orientale” e “Le cose in comune”.
Cambia la scaletta in corsa, impreziosisce lo spettacolo con la cover di “Disamistade” (De André), regala dei momenti acustici davvero magici ed emozionanti.
Spiccano, tra le nuove del Disco X, “Colpa del fonico” e “While the children play”, quest’ultima dedicata a Gino Strada e all’azione di Emergency.
Il pubblico “testardo” sventola cartoncini durante “L’appello”, rossi come l’agenda di Paolo Borsellino, morto nella strage di Via D’Amelio del ‘92.
Il climax ascendente del Bis è qualcosa di davvero potente: da “A bocca chiusa” a “Cohiba”, passando per “Salirò”, “La paranza” e l’immancabile “Testardo”. È l’apoteosi. Tutti sotto al palco a ballare, al grido di “o victoria o muerte”. Nemmeno l’invito esplicito di Daniele, col sorriso sulle labbra accompagnato da una inequivocabile gestualità romana, scoraggia il pubblico ad abbandonare l’area…
Di Silvestri, d’altronde, non se ne ha mai abbastanza.
Scaletta
Intro X – DISCO X
Argento vivo
Quali alibi
Scrupoli – DISCO X
Manifesto
L’uomo col megafono
L’uomo nello specchio – DISCO X
Ma che discorsi
Precario è il mondo
La mia casa
Cover De André – Disamistade
Banalità
Occhi da orientale
Le cose in comune
Sempre di Domenica
While the children play – DISCO X
A me ricordi il mare / Monetine
L’amore non esiste
Le navi
Tutti matti
Il secondo da sinistra
L’appello
Colpa del fonico – DISCO X
–
A bocca chiusa
La paranza
Salirò
Testardo
Cohiba
“Salvarti sull’orlo del precipizio: quello che la musica può fare.”