Si è svolta ieri la terza giornata del Filagosto Festival 2022, che torna dopo due anni di fermo con la sua ventesima edizione. Protagonista della serata è stato Naska.
E quando si parla di serate punk, la redazione di Inside Music è pronta a buttarsi nel pogo. Ed è proprio quello che abbiamo fatto ieri (letteralmente).
Apre le danze Karakaz, il progetto di Michele Corvino, che con la sua band ha partecipato ad X Factor 2021. Karakaz riesce subito ad attivare il pubblico e partono i primi mosh pit. Dopo quasi un’ora di live dove ci presenta il suo primo EP Carne.
Michele lascia il palco tutto per Naska. Il cantante marchigiano parte con il botto con Fare Schifo (Con Me) e notiamo subito quanto la sua passione per il pop punk degli anni 2000 rifletta nel suo repertorio. Al momento, nel panorama della musica italiana, è difficile trovare artisti con queste influenze. Naska, tra le tracce del suo album Rebel, ci riporta un po’ l’atmosfera che si respirava al Vans Warped Tour. Infatti, appena prima di Non ditelo ai miei, chiede al pubblico di dividersi e creare un spazio al centro per invogliarli a partire con il pogo e nessuno si tira indietro.
Dopo essersi giocato la carta Backstreet Boys, eseguendo la cover di I want it that way, Naska ci cattura con Rebel, la title track del suo album d’esordio, dedicata alla sorella. La serata volge al termine, ma come ogni concerto di Diego che si rispetti, appena prima di scatenarsi con Punkabbestia, fa salire sul palco un fan dalle prime file per potergli tagliare i capelli e lasciare al centro la simbolica cresta.
Qui trovate il programma completo delle prossime serate al Filagosto.
Ci siamo intrufolati nel backstage per chiacchierare con Naska, leggi qui l’intervista!
La Setlist del concerto di Naska al Filagosto Festival 2022
- Fare schifo (con me)
- Vaffanculo per sempre
- Mamma non mi parla
- Polly
- Spezzami il cuore
- California
- Non ditelo ai miei
- Horror
- I want it that way (Backstreet Boys cover)
- Rebel
- Settembre
- Tu che ne sai
- 7 su 7
- Punkabbestia
- Posse
Live Report di Gloria Marciotti
Photogallery a cura di Simona Luchini

You only hear the music when your heart begins to break
Now we are the kids from yesterday