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LUPO & GIOVANNELLY con BLOCCAMI: cos’è l’autenticità?

by Marianna Grechi
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“BLOCCAMI!”, il nuovo singolo e video di Lupo & Giovannelly, è disponibile su tutte le piattaforme digitali a partire da venerdì 7 giugno 2024. Il brano, edito da Sins Records e prodotto da Alessandro Giovannelli, Luca Scarfidi e Mattia Micalich, accompagnato dal videoclip (27 Entertainment), rappresenta una fusione unica di sonorità moderne e classiche, mantenendo la freschezza e l’ironia che caratterizzano il duo romano.

Lupo & Giovannelly descrivono “BLOCCAMI!” come un pezzo ironico e critico, che affronta temi come il servilismo e il cambiamento di sé per ottenere vantaggi personali. Con una chiave giovane e satirica, il brano mette in luce come spesso ci si trovi a modificare il proprio comportamento e atteggiamento per piacere agli altri o per ottenere benefici, perdendo di vista la propria autenticità. Attraverso testi pungenti e un approccio ironico, il duo critica queste dinamiche, evidenziando le contraddizioni e le pressioni sociali che spingono le persone a conformarsi alla realtá che li circonda. 

Abbiamo chiacchierato con LUPO della sua collaborazione fissa con GIOVANNELLY e dei progetti anticipati da BLOCCAMI, ma soprattutto abbiamo discusso del concetto di autenticità.

Ciao Lupo! Allora come sta andando la vostra BLOCCAMI ?

BLOCCAMI è la nostra terza uscita un po’ seria, sappiamo che i risultati sono imprevedibili. Siamo però molto soddisfatti, ma non ci accontentiamo.

BLOCCAMI affronta il tema dell’accettazione in società: molti di noi sono portati a modificare atteggiamenti per piacere agli altri, con il rischio di allontanarsi dalla propria autenticità. Come si esce da questa fase?

Sì parliamo di questo atteggiamento “camaleontico”. Come si esca dalla fase è una domanda un po’ strana. Lo stesso concetto di autenticità si basa sul nulla, tutti siamo influenzati da altri modelli. Però credo che tutti a un certo punto dobbiamo trovare delle colonne portanti del nostro essere e cercare la strada più genuina con sè stessi in primis e poi con gli altri, che va di conseguenza.

Il titolo BLOCCAMI è una richiesta molto diretta, può spiegarcela?

Chiaramente è un gioco di parole. Nel 2024 in piena epoca social essere bloccati è un modo figurato per essere estraniati e tagliati fuori dalla vita di qualcuno. Per altri versi ha anche il senso di “Fermami, dal dover rapportarmi a certe situazioni”. In generale il messaggio è “Non comunicare più con me, perlomeno non in questa maniera”.

Questo sodalizio Lupo & Giovannelly come nasce?

La storia parte da lontano, io e lui abbiamo fatto le medie insieme. Sapevo che suonava un po’ la chitarra, mentre io ai tempi suonavo pianoforte.. Durante il liceo ho iniziato giocare un po’ di più con voce e scrittura dei testi. Poco prima della quarantena abbiamo iniziato a fare cose insieme, io volevo lavorare più sulla voce e avere a fianco qualcuno che si occupasse della parte produttiva mi aiutava molto. Adesso è in arrivo un primo figliolo di questo progetto.

Certo, perchè BLOCCAMI anticipa un EP in uscita, quest’inverno giusto? C’è un concetto di fondo o un insieme di tracce random?

Io vorrei riuscire a tirare sempre una linea comune a tutti i brani, anzi credo che sia quello che un artista deve fare. Questo in realtà sarà più che altro un EP presentativo che avrà una sua coerenza comunque nello stile. Cioè temi seri ma trattati con l’ironia della mia età.

Come riuscite a far convivere le vostre influenze tu e Giovannelly?

Giovannelly si definisce il “vintage” tra i due, si ispira molto agli anni ’70. Io stesso come ispirazione ho Giovannelly, così distante da me, io ho più un affetto verso la musica italiana. Credo che l’influenza sia reciproca. Comunque questa cosa tra noi funziona e penso sia molto divertente.

Come vedi il futuro del progetto Lupo & Giovannelly ?

Abbiamo sempre voluto portare avanti il progetto con entrambe le firme. Però spero di arrivare a interfacciamri al mondo del musica in modo ancora più professionale e auguro lo stesso a Giovannelly.

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