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Lo Straniero, Quartiere Italiano

by Dafne D'Angelo
lo straniero

Prendi una band che viene selezionata nel 2014 su oltre seicento partecipanti rientrando fra i sei finalisti del RockContest di Controradio. Una band che si aggiudica il Premio De Pascale di fronte a una giuria presieduta da Manuel Agnelli per il miglior testo in italiano. Speed al Mattino il nome del brano, Lo Straniero il nome di un gruppo musicale di cui sentiremo parlare. No, non chiamateli indie. Attraverso suoni accattivanti e mai scontati, il sound de Lo Straniero sa imporre la propria individualità. Nel marzo 2015 il gruppo prende attivamente parte al disco-tributo Acidi e Basi dei Bluvertigo. Poi la selezione nel 2016  tra gli artisti più votati dal pubblico per partecipare alla quarta edizione di “Sotto il cielo di Fred” – Premio Buscaglione. Lo Straniero sforna l’omonimo album d’esordio nel maggio del medesimo anno. 

La “Tempesta” 

Quartiere Italiano, invece  è il titolo dell’ultimo album dei Lo Straniero prodotto da un’etichetta che è sempre garanzia di qualità: La Tempesta Dischi

Da Dove vai a Ritorna qui, le 14 tracks si susseguono in un turbinio di suoni che ben si sposano a parole studiate con cura e garbo. Questo matrimonio tra musica e testo prosegue in armonia andando a scandagliare tematiche estremamente attuali. L’intro ipnotico di Dove vai, traccia d’apertura di Quartiere Italiano, accompagna l’ascoltatore lungo un viaggio electro-pop elegante e raffinato.

 

Non importa se per qualcuno siamo solo delle X

Le frasi brevi, ma attente, pregne di parole selezionate sono sintesi di sentimenti che arrivano come lama.

Madonne è un inno originale che rapisce a partire dal primo attacco. Il timbro graffiante della cantante ricorda vagamente Alice ne Il vento caldo dell’estate rendendo questo inno alle donne ancor più significativo.

Donne che non vengono raccontate in modo banale, ma nella loro vena più naive e nascosta. Coraggiose, capaci di uscire da sole di notte. Madonne, in quanto sacre. Profane poichè vanno incontro ad avventure, ma pure come anime libere. L’ incontro è sempre e soprattutto con se stesse. Emancipazione, solitudine, forza.

Donne camminano di notte sono madonne perplesse irrisolte

si chiude una porta son pronte ad uscire

per attraversare periferie

non temono il buio le curve il freddo

nemmeno lui che gridava ti ammazzo

Bello sentire giovani parole unirsi in maniera così intelligente alla musica in un continuo rimando tra passato e presente. Senza mai scadere in intellettualismi nè annoiare, i Lo Straniero tengono alta la soglia della nostra attenzione scaldando le nostre vene al ritmo di elettronica.

Il fil-rouge che lega i titoli mistici dei testi ci fa sentire in una dimensione spirituale, come in esplorazione di mondi altri. Seduta Spiritica,  ha ottenuto numerose visualizzazioni su YouTube è un racconto inedito, di un’esperienza strana, su base musicale scanzonata.

Come acqua di sorgente arriva poi Quartiere Italiano, hit profondamente leggera che è stata scelta come primo singolo estratto. Grazie a un riff coinvolgente e un ritornello che rimane in testa senza farla perdere mai, il brano conferisce un tocco d’aria fresca a un cd concepito molto bene dall’inizio alla fine senza mai perdere coerenza.

In un clima come quello odierno, dove la politica ci pone di fronte a questioni razziali non indifferenti, una canzone come questa diventa un modo nuovo di descrivere un’Italia vecchia. Con forza, ma mai con arroganza, i ragazzi de Lo Straniero ci consegnano il  quadro di un mondo che è come un condominio abitato da individui. Anche il ritmo si adegua al tema, avvalendosi di un coro che rimanda vagamente all’Oriente. Questo brano potrebbe essere definito fusion quindi intriso di una misticanza di generi che uniti tutti assieme diventano il “piatto del giorno” all’interno di un già ricco menù.

Al primo piano
Si sente la strada
Chi attraversa è come fosse dentro casa
Al terzo piano
L’avvocato è impazzito
Ha qualcosa che nessuno ha capito
Per un figlio che non vuole studiare
L’altro farà il medico o l’ingegnere nucleare
Al quarto piano
Cambia le lenzuola
Dice “baby non siamo diversi
Noi siamo sempre gli stessi”

Quartiere italiano latino indiano
Arriva lo spagnolo canta in napoletano
Quartiere cinese latino indiano
Faccia dell’Ecuador vestito da italiano
Quartiere italiano latino indiano
Arriva lo spagnolo canta in napoletano
Quartiere cinese latino indiano
Faccia dell’Ecuador vestito da italiano

La presenza di un artista della portata di GianMaria Accusani (ex Prozac+, ora Sick Tamburo) si palesa nella traccia numero 11, intitolata Psicosogno. Lo stile unico dei Sick Tamburo si riconosce già a partire dall’intro.  Il sound electro cattura immediatamente l’attenzione grazie a un ritmo sbarazzino che dona risalto a parole semplici, eppur potenti.

ti sei addormentato, hai fatto il sogno sbagliato

mi sono addormentato, ho fatto il sogno sbagliato

La dimensione onirica presente in ogni traccia dell’album non ci fa tuttavia mai perdere il contatto con una realtà nuda e cruda che affonda radici nel sociale, anche in maniera involontaria. I sensi risultano appagati mentre in modo naturale l’orecchio riceve un piacevole mix di riflessione e relax. Ritorna Qui chiude in modo arguto e non scontato questo secondo album della band Lo Straniero.

Un album che è da ascoltare e  scoprire, un mondo raccontato con freschezza e nuovi suoni.

Avendo avuto la fortuna di ascoltare la band anche dal vivo, posso affermare con certezza che la naturalezza con cui questi musicisti presentano il progetto è senz’altro da premiare.

Grazie.

Buon ascolto a tutti.

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