Dopo aver pubblicato quattro singoli con il suo nome (Sofia), Sidea ha recentemente pubblicato l’inedito “Follia” , brano che è stato scelto per una puntata della popolare serie tv “The Kardashians 2”.
In questa intervista la giovane cantautrice friulana ci ha raccontato il suo nuovo percorso artistico, studiato con il producer heysimo con cui ha sviluppato un sound più personale e maturo.
Il pezzo è caratterizzato da sonorità pop che strizzano l’occhio all’elettronica e racconta la storia di due persone che vivono una vita un po’ sopra le righe, come se fossero due eterni bambini osservati e invidiati da tutti.
Ciao Sidea, è un piacere ospitarti sulla nostra pagina, iniziamo subito la nostra chiacchierata:
“Follia”, il tuo nuovo brano, racconta una storia d’amore totalizzante tra due giovani, in cui tutto il resto rimane in sottofondo. La tua generazione che idea ha dell’amore?
Penso che la mia generazione voglia vivere a pieno l’amore. Questa cosa può essere bella fino ad un certo punto. Purtroppo ho notato che spesso l’amore viene vissuto come un vero e proprio “bisogno”, fino a diventare dipendenti dall’altra persona. Quando ti senti bene con qualcuno vorresti passare ogni momento con quella persona e condividere con lei ogni cosa che ti succede, ecco, diciamo che questo è un aspetto dell’amore che un po’ mi spaventa.
Il brano parla anche della voglia di normalità quando si sta troppo al centro dell’attenzione. I social e, in particolare, gli influencer come le Kardashians vivono costantemente sotto i riflettori. Che rapporto hai tu con i social? Pensi che i tuoi coetanei, spesso, ne facciano un uso eccessivo?
Ora come ora uso i social principalmente per condividere quello che faccio con la musica. Non mi piace troppo condividere cose personali o di vita quotidiana per il semplice fatto che non mi interessa esporre più di tanto la mia routine. Io credo che siamo tutti troppo dipendenti dai social, io compresa. Però una cosa che mi infastidisce tanto è quando, per esempio, sono in compagnia di altre persone e vedo tutti intenti a guardare video su tiktok o altri social.
Come è stato scelto il brano per l’ottava puntata della seconda serie sulla loro vita?
Francesco De Santi di Gabesco ha commissionato questo lavoro a Federico Crivicich che mi ha contattata per portarlo avanti insieme. Il pezzo l’abbiamo scritto a luglio più o meno, i mesi passavano e ormai io davo per scontato che non lo avessero scelto. I primi di ottobre mi contatta Federico e mi dice che il brano era stato preso; penso che non mi dimenticherò mai l’emozione che ho provato in quel momento.
Sei giovanissima, quindi questo è solo il primo passo verso altri traguardi. C’è qualche sogno nel cassetto al quale stai lavorando in questo momento?
Con il 2023 vorrei tanto iniziare l’attività live con la band. Stiamo provando da mesi, i pezzi ci sono e non vedo l’ora di cantarli insieme a tutte le persone che saranno lì con me ad ascoltarmi.
Il progetto Sidea è nato in un secondo momento; come Sofia, infatti, avevi già pubblicato alcuni brani. Qual è il nuovo percorso che hai scelto?
Come Sofia avevo pubblicato quattro brani a cui rimarrò sempre legata. Diciamo che il progetto di Sofia era molto indefinito e poco costante. Con il nuovo percorso che ho scelto ho deciso di trattare la musica come un vero e proprio lavoro, progettando ogni minimo particolare e portandolo avanti con serietà e costanza.
Il nuovo singolo si aggiunge a “Sempre indietro”, “Luce Artificiale” e “Felpa Blu” che insieme fanno quattro tracce già pronte, c’è un EP in vista?
Ho tantissimi pezzi già pronti da far uscire. Insieme al mio team stiamo decidendo come comportarci a livello di uscite. Scopriremo tutto da gennaio in poi.
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Per ogni cosa c’è un posto
ma quello della meraviglia
è solo un po’ più nascosto
(Niccolò Fabi)