Home Interviste Chi è CARO WOW? L’abbiamo conosciuta al FILAGOSTO!

Chi è CARO WOW? L’abbiamo conosciuta al FILAGOSTO!

by Marianna Grechi
caro wow

Anche quest’anno ci siamo infilati nel backstage del FILAGOSTO FESTIVAL, l’evento bergamasco giunto ormai alla sua 22esima edizione. Nella serata di Venerdì 2 Agosto, Nitro come headliner, abbiamo voluto conoscere meglio CARO WOW, questa giovane artista che si proclama una LOSER ma che sembra tutt’altro sul palco.

Sembra uscita da un mondo in technicolor, caschetto, gonna da tennista e poi ti fa saltare mentre canta il senso di smarrimento della generazione Z tra i cerchi di fumo della sua Fashion Weed e la malinconia di Rumore Bianco.

A fine soundcheck abbiamo intercettato una Carolina autoironica e soddisfatta e abbiamo cercato di capire qualcosa di più del progetto CARO WOW.

Ciao Carolina! Benvenuta sulle pagine di InsideMusic, ti vedo rilassata, apri la serata e dopo di te Nello Taver e Nitro, come hai trovato questa combinazione?

Il soundcheck è sempre la prova più dura per me, se quello va bene allora più di metà dell’opera è fatta. Diversamente rimango tesa. La combinazione è incredibile, Nello è un grande e in realtà ci eravamo già incontrati. Mentre Nitro lo ascoltavo tantissimo ” da piccola” e sono troppo felice di essere qui stasera, infatti poi starò anche io tra il pubblico per godermi il suo concerto.

Come ti sei avvicinata al mondo della musica? So che c’è stato un “trauma” con l’audizione allo zecchino d’oro, eppure eccoti qui!

Esatto! Ho fatto l’audizione per lo Zecchino D’Oro e non mi hanno presa, è stato il primo no del mondo della musica. Un trauma (ride). Tornavo a casa ogni giorno da scuola chiedendo a mia mamma se avesse chiamato lo Zecchino D’oro, ma non chiamavano mai.

Ho sempre cantato facendo cover e ho fatto il liceo musicale. Il progetto vero e proprio CARO WOW è iniziato quando ho provato anche a scrivere e ho conosciuto il mio produttore, Simone. Inizia tutto circa due anni fa.

Qual è stato il momento di svolta in cui hai capito che le cose si stessero facendo serie?

In realtà deve ancora esserci un vero e proprio momento di svolta. Non c’è ancora stato quel singolo che mi ha fatto percepire un cambiamento improvviso. Sicuramente però, quando vedi che alcune persone iniziano a credere in te, ti rendi conto di non volerle deludere e capisci che stai facendo sul serio.

Come vuoi essere percepita, che “personaggio” ti stai creando?

Per me Carolina e Caro Wow sono un po’ la stessa cosa. Però CARO WOW è la parte migliore e che più mi piace. Voglio solo trasmettere good vibes e fare cose per amore e con amore. Mi ispiro moltissimo a PinkPantheress, è un artista che amo.

Com’è il tuo processo creativo?

Scrivo da qualche anno, di solito vado in studio con Simone: io scrivo, lui produce e ci confrontiamo moltissimo per melodie e testi. Amo stare in studio, ma fare i live e far ballare è la parte che adoro.

Cosa c’è nel futuro di CARO WOW?

Spero di arrivare su palchi grandissimi, mettiamola così!

C’è un messaggio che vuoi portare?

In realtà forse devo ancora capire io stessa che messaggio voglio portare. Forse è quella cosa che dicevo prima: trasmettere amore e positività sia con la musica che con l’atteggiamento che hai con le persone, quindi sicuramente positività.

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