Home Interviste CAMILLA PANDOZZI vuole rivoluzionare il pop e comincia con ¡FUMO!

CAMILLA PANDOZZI vuole rivoluzionare il pop e comincia con ¡FUMO!

by Marianna Grechi
FUMO camilla pandozzi

È approdata al dark pop con il suo nuovo singolo “¡FUMO!” (NEXTSTOP MUSIC PUBLISHING/Ada Music Italy) la giovane cantautrice Camilla Pandozzi.

¡FUMO! di Camilla fonde magistralmente i generi dark pop, reggaeton e pop estivo, offrendo un viaggio sonoro innovativo nel panorama musicale italiano. Le atmosfere cupe del dark pop si intrecciano con i beat travolgenti del reggaeton e le melodie accattivanti del pop, creando una combinazione unica e irresistibile. In questo brano, prodotto insieme a Cosmo Masiello (Kmas), Camilla afferma con forza la sua identità artistica, abbracciando il dark pop come il genere che sente più vicino a sé e fondendolo con il reggaeton in un sound unico e innovativo. 

La capacità di Camilla di unire generi diversi, accompagnata da testo mai scontati e video musicali realizzati con l’intelligenza artificiale, la pone nuovamente oltre ogni stereotipo e in una nuova sfida artistica innovativa.

Conosciamo meglio Camilla, una novità nel panorama pop italiano.

Ciao Camilla! Come nasce il singolo ¡FUMO! ?

Ho scritto ¡FUMO! principalmente per il mio migliore amico, che non stava passando un bel momento. In generale è scritta per tutte le persone che attraversano un brutto periodo e non hanno nessuno con cui parlarne. Quindi è come se dicessi con la mia musica “io sono qui, puoi parlare con me”.

Ma questo stato d’ansia che descrivi è stata prima di tutto anche una tua emozione?

Assolutamente sì, è un brano che ho scritto anche per me stessa, anche io ho passato un momento difficile.

Come hai deciso di trasporre questa storia nel videoclip generato con Intelligenza Artificiale?

L’idea dell’AI è stata mia ed è un progetto che portiamo avanti già da EX-STASI, un brano uscito a Settembre. Non volevo registrare un videoclip di persona, perchè avrei dovuto coinvolgere il mio migliore amico e quindi sarebbe stato difficile. Oltretutto credo che non ne sarebbe valsa la pena in virtù della narrazione di questa storia.
Con l’AI questa storia si può raccontare anche meglio e abbiamo deciso di approfondire questa opportunità e stiamo scoprendo nuovi software che utilizzeremo per i prossimi brani.

Ci sono delle parti del videoclip che sono presi da nostre abitudini reali, per esempio nella scena finale dove siamo su una montagna. Spesso saliamo sul Monte Redentore, parliamo, corriamo e ci sfoghiamo per stare meglio insieme.

Come ti sei avvicinata alla linea del dark pop?

In Italia non c’è nessuno che lo fa. In America c’è Billie Eilish, che io adoro. È un genere che io sento mio dalla prima volta che ho ascoltato lei. Mi sento meglio anche con me stessa da quando lo faccio, accetto me stessa e il mio corpo. Non mi importa se in questo momento nessuno lo fa o nessuno lo ascolta in Italia, è quello che voglio fare perchè so che farà la differenza.

Quindi oltre a Billie Eilish chi è la tua fonte di ispirazione?

Mi ispiro a molti cantanti del panorama estero, perchè hanno un modo di creare particolare che analizzo sempre con il mio produttore. MI ispiro molto ad Anitta, per esempio,o a Lady Gaga.

Come artista qual è il tuo obbiettivo?

Sicuramente voler espandere il dark pop. Voglio riuscire a fare quello che i cantanti italiani finora non sono riusciti a fare. Gli artisti italiani credono di essere limitati in quanto italiani, per me non è così. L’essere italiana per me è solo un etichetta. Io voglio far ascoltare il più possibile quello che faccio per far scoprire nuovi mondi a più persone. Per esempio un mio grande sogno sarebbe cantare al Super Bowl, nessun italiano ci è mai riuscito.

Come sta andando l’estate dei live? So che stai accompagnando diversi artisti!

Sì ho iniziato a Luglio, ho cantato con Michele Bravi, Malika Ayane, Sophie and The Giants. Devo dire che il palco è un esperienza pazzesca. In quest’ultimo periodo sento soprattutto che i miei sforzi abbiano avuto un senso. Le persone volevano foto con me, autografi o anche solo salutarmi. Questo a me fa molto effetto, perchè non mi è dovuto. Prendo come esempio Billie Eilish, se va avanti è perchè il suo pubblico e i suoi fan vanno avanti. Io voglio vivere per questo!

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