È recentemente uscito “RALLENTI IL TEMPO” (Columbia Records/Sony Music Italy) il nuovo singolo di Anzj, il talentuoso artista e producer milanese tra i volti rivelazione del panorama musicale contemporaneo che torna a distanza di un anno dall’uscita del suo Ep “CAMMJNO”.
“RALLENTI IL TEMPO” è un brano intimo, che Anzj ha personalmente prodotto e registrato, dimostrando ancora una volta le sue abilità da producer, oltre a un’evidente evoluzione artistica che va di pari passo con una crescita personale. Sonorità elettroniche, ma di facile accesso, guidano l’ascoltatore in un viaggio emotivo molto intenso, che culmina con un momento di completo abbandono all’emotività: la voce si trasforma in un vero e proprio strumento, arrivando a fondersi con il tessuto sonoro della strumentale. “RALLENTI IL TEMPO“ parla di amore e vita, riflettendo su come la percezione degli eventi possa radicalmente cambiare in base al rapporto che si sviluppa con le persone che ci circondano e alle scelte che si prendono nel corso della propria vita.
Anzj intervista:

Come è nato questo brano, che sembra essere molto intimo ed introspettivo?
É nato da un’esperienza che penso quasi tutti condividiamo: il cambiamento della percezione del tempo in base a dove ci troviamo e alle persone con cui siamo. Era da un po’ che volevo scriverci qualcosa a riguardo e questo brano è stata l’occasione perfetta.
“Rallenti il tempo” è il titolo del nuovo singolo. Nella tua quotidianità c’è un qualcosa che spesso fai e che ti porta a rallentare il tuo tempo?
La musica, con cui sperimento continuamente.
Situazione in cui questa canzone sarebbe la perfetta colonna sonora?
Mi piace ascoltarla di notte, in quei momenti in cui vuoi sentirti produttivo ma proprio perché sono le 3 non puoi fare molto per adempire a questa sensazione. Questo brano, non so per quale motivo, mi aiuta a rilassarmi, ad accettare la mia condizione e a farmi capire che a non tutte le domande è necessario rispondere.
È passato un anno dalla tua ultima pubblicazione. Ci sono dei brani o artisti nello specifico che in quest’ultimo anno hanno influenzato la tua produzione?
Sono molto chiuso nei miei suoni e nel mio stile; quindi, non sento che ci sia stato un artista o uno stile in particolare ad avermi influenzato. Però, in questo periodo sto consumando tantissimo Daft Punk.
Questo singolo sarà l’apripista di un nuovo progetto più grande per il quale puoi anticiparci qualcosa?
No spoiler, posso dire che per il momento mi sto dedicando molto alla mia musica.
