Home Interviste Intervista a DECROW: POMONITE è un album di cicatrici

Intervista a DECROW: POMONITE è un album di cicatrici

by Marianna Grechi
Decrow

Polmonite” è il nuovo album di DECROW, fuori dal 18 ottobre per Triggger e distribuito da ADA Music Italy Attraverso le dieci canzoni che compongono l’album, Decrow vuole stimolare l’ascoltatore ad affrontare le proprie difficoltà: 

“Questo è un disco per stare male! Serve stare veramente male per stare bene! Non può piovere per sempre, dissero in un film!”

Giulio Zorzella, classe 95, in arte Decrow, è un mix di Glam Rock e Grunge, energia esplosiva e depressione. Una bipolarità musicale e di carattere che ricorda quella di Brandon Lee, protagonista del fumetto di James O’Barr “Il Corvo” da cui si ispira. Con le sue atmosfere goth e l’irrefrenabile storia d’amore che racconta, il film di Alex Proyas è come se fosse una trasposizione in immagini della sua musica.

Incuriositi dalla sua performance in apertura a LE BAMBOLE DI PEZZA nella data bergamasca di quest’estate, abbiamo colto l’occasione dell’uscita di POLMONITE per fare due chiacchiere e conoscere meglio DECROW.

Ciao Giulio, ho visto che il POLMONITE tour nei club è appena iniziato e sta andando alla grande. Mi spieghi l’origine del nome che ti sei scelto: DECROW?

Sì. il tour è davvero una bomba. Io faccio musica da un bel po’ però mi ero fermato per un periodo. Quando ho ripreso, quindi ti parlo da Berlino in poi, volevo un nome che rappresentasse la rinascita dopo un periodo buio. Nel film Il Corvo il protagonista rinasce anche per saldare dei conti in sospeso quindi me lo sono scelto come nome Decrow, il corvo appunto.

L’album invita ad affrontare la sofferenza per poter apprezzare meglio la serenità. Quindi è obbligatorio soffrire per essere felici?

Non voglio dire che chi non ha traumi non può essere veramente felice. Ognuno ha i suoi ostacoli, quello che è veramente importante è che dopo il periodo drammatico si trovi nell’uscita il modo di essere felici.

E quindi come mai POLMONITE come titolo all’album?

Io sono nato affetto da polmonite e prematuro, sono stato in incubatrice per mesi e mia madre ha rischiato veramente di perdermi. Facendo dei controlli ai polmoni di routine ho rivisto le cicatrici di allora e ho pensato che il nome del disco non potesse che essere POLMONITE.

Come ti sei avvicinato alla musica? Prima di BERLINO come ti approcciavi a questa dimensione?

Da ragazzino suonavo in cover band. Poi essendo cresciuto nel quartiere mi sono avvicinato alla scena rap e trap. AI tempi non c’era la cosa di andare in studio e registrare ma andavi a casa di quell’amico che aveva in cameretta qualche attrezzatura. Poi non mi è più bastato questo e ho fatto un annetto in sala prove con gli strumentisti ed è stato il periodo di pausa. BERLINO infatti è uscita due anni dopo da quando l’ho registrata. Il viaggio è iniziato da lì.

Quindi quali sono le influenze musicali?

Ovviamente ora che sono più maturo sono varie. Per quanto riguarda la scrittura resto fedele al cantautorato italiano e ai principali rapper, sono molto fan di GEMELLO per esempio. Per quanto riguarda il sonoro ti posso dire Fontaine D.C., Bring Me The Horizon e Viagra Boys e molti altri. Mi piace anche la techno, quindi davvero, è molto varia la mia formazione.

A proposito di cover, SERE NERE è stato un po’ uno spartiacque che ti ha dato molta visibilità, come è nata?

Sì è stata sicuramente una vetrina che ha aperto poi molte strade. È nata per caso, durante un karaoke in cui eravamo tutti un po’ alticci e la sera stessa l’abbiamo registrata. Due giorni dopo l’abbiamo rifatta per gioco, io non la volevo pubblicare. Poi mi hanno convinto e l’abbiamo fatta uscire.

Cosa speri per il futuro di DECROW?

Obbiettivo primario è fare concerti sempre più grossi. Al futuro non mi piace pensare, preferisco vivere nel presente. Il presente me lo sto vivendo benissimo.

Le prossime date dove ascoltare DECROW

16 novembre 2024 VICENZA – Vinile Club w/ Ego
23 novembre 2024 FISCIANO (SA) – Periferika Konnection 
29 novembre 2024 TORINO – Magazzino sul po’ w/ Ego
30 novembre 2024 – TBA
05 dicembre 2024 BOLOGNA – Kindergarten w/Ego 
13 dicembre 2024 MONTELUPO FIORENTINO (FI) – 8 Bit Art Lab
Biglietti già disponibili QUI

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