Si torna a festeggiare per il quarto anno Selena Palma, biologa ed artista poliedrica, scomparsa a settembre del 2014 a causa di un tumore ovarico.
Una serata tra arte e ricerca scientifica per omaggiarla, riviverla e conoscerla.
Domenica 18 febbraio 2018 sul palco de L’asino che vola di Roma diversi artisti si esibiranno in suo nome. Una serata di raccolta fondi finalizzata a portare avanti il suo Progetto di Ricerca contro le malattie onco-ematologiche.
Grazie all’idea di Selena Palma ed alla preziosa e numerosa partecipazione di pubblico, negli anni sono stati consegnati quattro assegni di ricerca destinati a giovani ricercatori under 35 che, nell’ambito di progetti di ricerca diretti dalla SIDEM (Società Italiana di Emaferesi e Manipolazione Cellulare) e Sanes ONLUS Claudio Pacifici (Studio e Assistenza Neoplasie del Sangue Claudio Pacifici), si sono distinti nello studio delle malattie onco-ematologiche.
Gli artisti ospiti della serata saranno: Mirkoeilcane, Jacopo Ratini, Lontano da qui, Daév, Jimmy Ingrassia, Andrea Orchi, La distanza della luna, Olive Greche, MustRow, Michele Amadori, Red Trio e tanti altri ospiti a sorpresa.
Una Special Band formata da Jacopo Mariotti (chitarre), Riccardo Merlo (batteria), Davide Alivernini (basso) e Michele Amadori (pianoforte) accompagnerà i cantautori durante la serata.
Ore 20:00: Apericena;
Ore 21.30: Inizio Concerto.
Apericena: 15,00 €.
Ingresso Concerto (inclusa consumazione): 10,00 €.
L’asino che vola: Via Antonio Coppi, 12 D (Roma – Zona Re di Roma)
☎Prenotazione (Cene e Tavoli) Consigliata: 06/7851563 – 338/2751028 (anche WhatsApp).
L’incasso dell’evento verrà utilizzato per finanziare un ASSEGNO DI RICERCA, intitolato a Selena Palma, istituito da Sanes ONLUS Claudio Pacifici (Studio e Assistenza Neoplasie del Sangue Claudio Pacifici) e SIDEM (Società Italiana di Emaferesi e Manipolazione Cellulare), destinato ad un giovane ricercatore under 35 che nell’ambito di progetti di ricerca diretti dalla SIDEM si distinguerà nello studio delle malattie onco-ematologiche.
A cura di Adriana Santovito
