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Pearl, Janis Joplin – Recensione

by Leslie Fadlon
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Uno dei dischi che nel 2021 ha compiuto mezzo secolo è “Pearl” di Janis Joplin. Si tratta del secondo e ultimo album in studio dell’indimenticabile cantautrice, pubblicato postumo nel gennaio del 1971. “Pearl” era pronto per le stampe qualche giorno prima che la Joplin morisse per overdose di eroina. Uscì così tre mesi dopo quel maledetto 4 ottobre. E’ il disco che contiene la spettacolare “Cry Baby”, canzone che ha fatto la storia di film, ricordi, addirittura spot pubblicitari dove in qualche modo ci fosse un nesso con la sofferenza derivante dall’amore. “Pearl” ebbe un gran successo e raggiunse la prima posizione nella Billboard 200, restandoci per ben nove settimane, e giungendo in vetta anche nelle classifiche di Australia, Canada, Paesi Bassi e Norvegia. E’ stato indicato dalla rivista Rolling Stone tra i migliori 500 album nella storia della musica. E contiene un po’ tutta la bellezza ed il talento di un’artista che ancora oggi non ha pari.

Pearl, di Janis Joplin

Oggi su Spotify, ne troviamo solo la Legacy Edition, composta da due dischi e ben 29 tracce.

A suonare con Janis Joplin, che diede voce chitarra acustica e cori, tanti musicisti, ovvero John Till – chitarra, cori, Richard Bell – pianoforte, cori, Ken Pearson – organo Hammond, cori, Brad Campbell – basso, cori, Clark Pierson – batteria, cori, Bobby Womack – chitarra acustica nel brano: Trust Me, Sandra Crouch – tamburello, Bobbie Hall – congas, cori, bonghi, John Cooke, Phil Badella e Vince Mitchell – cori.

Tutto questo talento si condensa in brani dal sapore 70s, un sapore di libertà, di sregolatezza, di incanti fragili ma potenti, di un equilibrio instabile attorno ad un magnete incredibilmente attraente. In Pearl c’è tutta Janis Joplin, quella donna fatta della stessa essenza del rock che nelle proprie canzoni riversava tutti i suoi sentimenti. La solitudine, ad esempio, arriva gelida e diventa un fuoco in pezzi come “A woman left lonely” o in “Me and Bobby McGee”, c’è energia e voglia di vivere in brani come “Summertime”, una critica politica in “Mercedes Benz”, dolcezza in “Trust me” e “Get it while you can”. Nella Legacy edition è emozionante ascoltare la Janis suonare dal vivo e parlare con il suo pubblico, sempre con un tono delicato che sfocia poi nella potenza del suo cantato. La sua voce, così iconica, porta le persone a comprendere i suoi brani con brevi presentazioni, che quasi sempre pungono. ”Little Girl Blue” rientra in questa seconda parte del disco ed è avvolgente come un abbraccio. Nel giugno del 1970 Janis suonava “Piece of my heart” con chitarre distorte e tanto sentimento presso il CNE Stadium di Toronto, in Canada. “Take another little piece of my heart now, baby” cantiamo con lei, mezzo secolo dopo. Perché Janis sapeva scrivere e cantare di sentimenti e di dolori eterni, di cose che fanno bene e che fanno male, di vita. E in questo pezzo live sentirla cantare “cause i want you to feel good!” ci fa venire tanta voglia di ringraziarla. Sei passata velocemente per questo mondo, Janis, ma farai stare meglio gli altri per l’eternità.

La Tracklist di Pearl

CD 1 (Pearl)

Move Over – 3:40 (Janis Joplin)
Cry Baby – 3:56 (Jerry Ragovoy, Bert Berns)
A Woman Left Lonely – 3:28 (Dan Penn, Spooner Oldham)
Half Moon – 3:52 (John Hall, Joseph Hall)
Buried Alive in the Blues – 2:25 (Nick Gravenites)
My Baby – 3:45 (Jerry Ragovoy, Mort Shuman)
Me and Bobby McGee – 4:30 (Kris Kristofferson, Fred Foster)
Mercedes Benz – 1:46 (Janis Joplin, Michael McClure)
Trust Me – 3:15 (Bobby Womack)
Get It While You Can – 3:23 (Jerry Ragovoy, Mort Shuman)
Happy Birthday John (Happy Trails) – 1:08 (D Evans) – Bonus Track
Me and Bobby McGee – 4:46 (Kris Kristofferson, Fred Foster) – Bonus Track – Demo Version
Move Over – 4:25 (Janis Joplin) – Bonus Track – Previously Unissued
Cry Baby – 4:56 (Jerry Ragovoy, Bert Berns) – Bonus Track – Alternate Version
My Baby – 3:58 (Jerry Ragovoy, Mort Shuman) – Bonus Track – Alternate Version
Pearl – 4:26 (Full Tilt Boogie Band) – Bonus Track – Instrumental

pearl janis joplin

CD 2 (Live from The Festival Express Tour, Canada – Recorded June 28 – July 4, 1970)

Tell Mama – 6:47 (Marcus Daniel, Wilbur Terrell, Clarence Carter)
Half Moon – 4:38 (John Hall, Joseph Hall)
Move Over – 4:42 (Janis Joplin)
Maybe – 3:57 (Richard Barrett)
Summertime – 4:40 (DuBose Heyward, George Gershwin, Ira Gershwin)
Little Girl Blue – 5:10 (Lorenz Hart, Richard Rodgers)
That’s Rock ‘N Roll – 5:04 (Full Tilt Boogie Band)
Try (Just a Little Big Harder) – 9:11 (Jerry Ragovoy, Chip Taylor)
Kozmic Blues – 5:29 (Janis Joplin, Gabriel Mekler)
Piece of My Heart – 5:22 (Jerry Ragovoy, Bert Berns)
Cry Baby – 6:32 (Jerry Ragovoy, Bert Berns) – First Encore
Get It While You Can – 7:21 (Jerry Ragovoy, Mort Shuman) – First Encore
Ball and Chain – 8:15 (W.M. Thornton (Big Mama Thornton)) – Second Encore

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