Maurizio Pisciottu, in arte Salmo, è uno dei rapper più seguiti della scena italiana. Una delle caratteristiche principali di questo artista sardo è la capacità di proporre un rap originale, ricco di individualità, accompagnato da videoclip musicali sempre al passo coi tempi e capaci di lasciare un segno.
Ripercorriamo insieme quali sono secondo noi i brani migliori che Salmo ha saputo regalarci, fissando alcune frasi, quelle -a nostro sindacabile giudizio – di maggior impatto :
-
- “Perdonami” è stata un’hit importante per Salmo, capace di andare dritta al punto senza tanti giri di parole. Ricordiamone alcuni punti focali
Scrivo piu chiaro possibile (ah)
Se non capisci riassumo (yeah)
Bravo hai una mira infallibile (ah)
Ma non colpisci nessuno (ayy)Perdonami (yeah)
Perdonami (yeah)
2.
“Lunedì” ci racconta la difficoltà della vita e lo fa partendo da un titolo che già ci dice tutto. Lunedì come metafora, come inizio. Un’amara analisi introspettiva.
Questo è un altro lunedì di sabato sera
Quindi per favore puoi lasciarmi solo
Mi sento come un lupo quando è luna piena
Guardo la tempesta che distrugge il molo
3.
“Estate di Mmerda” è un brano corredato da un videoclip particolare dove nessun dettaglio è lasciato a casa. Tutto fuorchè la classica hit estiva a cui siamo abituati…
Allaccia la cintura, sto concerto è una bomba
Dicono “Allah è grande”, ma noi che ne sappiamo?
Chiedilo a Ariana, che facciamo?
E allora balliamo
Yeah, yeah, yeah
E allora balliamo
4.
Mi hai visto nascere e morire per rifarlo ancora
Olbia city, motorino sempre in due
Poi la vita è diventata più veloce: ognuno per le sue
È una gara senza freni, non ci sono premi
Dove cazzo vai se non sai da dove vieni
5.
Un titolo Orwelliano per celebrare l’anno di nascita di Salmo in maniera magistrale con un testo semplice, ma sottile allo stesso tempo
L’arte è cibo per la mente, frequento l’artistico
Se il treno passerà una volta sola, sarò di parola
Dopo scuola lascerò il mio nome sopra con il viola
E tu che aspetti in coda e guardi la firma se cola
Mi hai visto nascere e morire per rifarlo ancora
Olbia city, motorino sempre in due
Poi la vita è diventata più veloce: ognuno per le sue
È una gara senza freni, non ci sono premi
Dove cazzo vai se non sai da dove vieni
Acronimo del proprio nome d’arte, S.A.L.M.O. è un’analisi introspettiva che affonda le proprie radici in parti di sè profondamente nascoste
Se tu fossi me, saresti come loro
No no, nel senso come gli altri
Finiresti per spiarmi da un foro nudo mentre indosso questi panni per lavoro
Giuro, sono un disoccupato nei suoi anni d’oro
E il futuro è solo opaco, lasciato in segreteria
“Play”, farei la fila dei problemi giusto per dire la mia
Dovrei bruciare tutti i miei vestiti
Scendere in strada come i travestiti
Godermi lo spettacolo alla fine del mondo, ci siamo divertiti
Ma dai! Non può piovere per sempre meteoriti
Non ho bisogno di muovermi, perché sai, magari
Da fermo viaggio in tutto il globo come Salgari