Il concerto di Caparezza a Milano va oltre la musica: è un mix di arte, letteratura e musica che si incontrano in uno spettacolo strutturato come se fosse un musical. Discorsi, battute, costumi e scenografie; il tutto è studiato nel dettaglio per regalare al pubblico due ore di immersione nella realtà dell’artista di origini pugliesi, in cui i punti cardini sono il cambiamento e la partenza dalla foresta.
“Sono passati quattro anni dall’ultimo tour, e in questi anni tutto è cambiato: è cambiata la politica, è cambiata la mia musica e sono cambiato io” – afferma Caparezza mentre introduce il primo brano, accompagnato da un corpo di ballo, scenografie mastodontiche e da suoni che introducono gli spettatori nella foresta di Exuvia. Non mancano citazioni letterarie e artistiche a Van Gogh, Beethoven, Dante, Kafka, Orlando Furioso fino ad arrivare a Winnie The Pooh, per dimostrare come il cambiamento sia parte integrante e fondamentale dell’evoluzione di ogni individuo.
Hu ha aperto il concerto di Caparezza: la gallery di Gaetano Passarelli
Il concerto di Caparezza a Milano
Il racconto prosegue con brani estratti dall’ultimo disco Exuvia come Canthology, Fugadà, Campione dei Novanta, Contronatura, senza tralasciare le hit passate dei dischi precedenti come China Town, Abiura di me, e Una chiave.
Nel suo racconto cita anche l’incontro casuale avvenuto circa vent’anni fa con il suo attuale discografico alla Stazione Centrale di Milano, questo per spiegare ulteriormente come il cambiamento in ogni individuo sia sempre invitabile ed inatteso.
Nella scaletta sono immancabili le hit che hanno fatto la storia e hanno anche fatto scatenare le migliaia di persone di qualsiasi età presenti tra pubblico: Vengo dalla Luna è chiaramente una tra queste. Caparezza non poteva andar via senza cantare Vieni a ballare in Puglia, brano introdotto dalla presenza di una grande cicala, “insetto molto presente in Puglia” – spiega l’artista. Il concerto si trasforma in una Notte della Taranta, e sulle note del brano il pubblico si scatena ed il corpo di ballo balla la tarantella pugliese.
Lo show termina con Fuori dal Tunnel, seguito da una sfilza di ringraziamenti in cui Caparezza non lascia indietro nessuno. Dai tecnici del palco, agli organizzatori, dai costumisti e scenografi ai ballerini, fino ad arrivare a coloro che guidano i tir che trasportano l’intera attrezzatura del palco in giro per tutta Italia, l’artista ci tiene a ringraziare ogni singola persona che ha reso disponibile la realizzazione (sotto tutti gli aspetti) di questo tour!