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ASSALTI FRONTALI: fuori il video di “NOTTE IMMENSA” e le nuove date del tour

by Redazione Web
Assalti Frontali P1038170 ph.Nicola Cesca web

È uscito il videoclip di “Notte Immensa”, title track del nuovo album di inediti degli Assalti Frontali, pubblicato lo scorso 13 dicembre.

Il video è stato trasmesso in anteprima il 18 marzo all’interno del programma Blob di Rai 3, in contemporanea alla sua pubblicazione online; una piccola opera d’arte cinematografica che immerge lo spettatore nell’oscurità di Roma, restituendo l’atmosfera di un tempo sospeso tra disperazione e speranza.

Un’opera da vivere nel buio, e proprio per questo presentata nelle ore serali, dove la musica e il cinema si fondono, regalando una narrazione di più ampia interpretazione.

In contemporanea con il lancio di Notte Immensa, la storica crew romana svela anche nuove date del tour in Italia e all’estero: dopo il live del 14 febbraio a Vienna, gli Assalti Frontali si preparano a tornare in Europa, con due concerti – il 20 marzo a La Deskomunal di Barcellona e il 1° maggio a Bellinzona.

Sul palco, il loro stile inconfondibile, che racchiude la forza di oltre trent’anni di musica e militanza.

IL VIDEO de “Notte Immensa” :

Militant A parla del video: “Sono le generazioni che lottano e alimentano il fuoco della resistenza e della comunità.

The Old Man: Daniele, Daniele Pifano, fa la legna e rappresenta la vecchia generazione, quella che ha messo le basi, la fermezza e la solidità. Assalti Frontali, Er Tempesta, Piaga, banditi nella notte, gettiamo rime e benzina sulle fiamme. Sirin: generazione meticcia, corre verso il futuro, fuggendo da un mondo che schiaccia. Noi possiamo guardarla passare e continuare ad alimentare il fuoco. Cercando un contatto nella notte immensa.

Ringrazio Mirko De Angelis e Fabio Colazzo, i due registi che hanno dato una fotografia, una luce, una visione alla nostra notte immensa”.

Icone dell’Hip Hop Old School e pionieri di un rap politicizzato in Italia, gli Assalti Frontali hanno sempre fatto della musica un veicolo di protesta e consapevolezza. Con le loro liriche profonde e l’attivismo costante, hanno segnato la scena musicale nazionale, portando la loro voce anche oltre i confini italiani. Tra le tante partecipazioni, quella all’evento globale Hip Hop 4 Peace di Barcellona, dove hanno condiviso il palco con artisti internazionali. A giugno 2024 è uscito il documentario “Una vita all’assalto”, un’opera che racconta il loro percorso, diretta da Paolo Fazzini e Francesco Principini, prodotta da Manetti Bros. e Pier Giorgio Bellocchio, e distribuita da Mompracem, insignita del Premio del Pubblico al Biografilm Festival di Bologna. Oggi gli Assalti Frontali sono tornati con un nuovo necessario lavoro discografico, conferma della loro continua rilevanza artistica e dell’impegno sociale.

ANNUNCIATE NUOVE DATE DEL TOUR
I PROSSIMI CONCERTI:
  • Giovedì 20 marzo: Barcellona – Deskomunal
  • Sabato 29 marzo: Bologna – Festival Partirò per Bologna nuova data
  • Sabato 5 aprile: Marghera (VE) – Centro Sociale Rivolta nuova data
  • 24 aprile: Biella – Concertone della Liberazione nuova data
  • 1° maggio: Bellinzona (Svizzera) – Concerto del Primo Maggio nuova data
  • 23 maggio: Bari – Nevermind Club, Experimenta nuova data
  • 30 maggio: Tolentino (MC) – Panza Marche Beer Fest nuova data

(calendario in continuo aggiornamento)

L’ ALBUM

“Notte immensa” è il decimo album del gruppo, l’undicesimo se si considera “Batti il tuo tempo” con l’Onda Rossa Posse, il primo disco rap in italiano in assoluto. Scritto e rappato da Militant A, affiancato dal fido Pol G, il disco vede la partecipazione di giovani talenti della grande famiglia Assalti Frontali, come Er Tempesta, ormai membro stabile della band dal vivo, Piaga, noto anche come la Cazzo di Piaga o Snoop Dog di Ciamarra, ed Ellie Cottino, una delle rapper emergenti più promettenti e impegnate della scena torinese.

“Quest’anno è stato un anno duro… devi reagire… focus sulle rime” è il filo conduttore che lega tutte le canzoni dell’album e che ha spinto gli Assalti Frontali a scegliere proprio la traccia “Focus sulle rime” come singolo nel giorno della release.

Un disco e un tema che nascono anche grazie ai laboratori che Militant A tiene da anni nelle scuole di ogni ordine e grado, esperienze che rappresentano occasioni preziose di confronto tra generazioni.

Ci sono il quartiere, il barrio, i luoghi della socialità e della vita quotidiana, dove la musica diventa un ponte fantastico per unire, abbattere muri e contrastare il malessere che si diffonde come una malattia.

In questo scenario, “Più che si può” affronta con chiarezza il tema delle relazioni tossiche e del possesso, mentre “Lascia la mente libera” esplora con sensibilità un tema altrettanto urgente e doloroso, la fuga di molti giovani da tutto quello che li circonda, il ritiro nelle proprie case come difesa da una società che sembra incomprensibile e lontana.

A curare la produzione artistica, Luca D’Aversa presso l’Albero Recording Studio, con la collaborazione di Dsastro, una figura leggendaria delle produzioni Old School italiane, noto per il suo lavoro con Lou X e per aver contribuito alla realizzazione di alcuni dei brani più iconici degli anni ’90. Il progetto è stato supervisionato anche da Bonnot, storico produttore degli Assalti Frontali, ora residente a Tenerife.

“Dovevamo fare uscire delle cose, era troppo importante che ora uscisse l’album, è un momento di disorientamento, di casini, il mondo sta esplodendo, ci vuole il disco di Assalti Frontali fuori adesso.

I testi sono scritti durante questo anno di manifestazioni di piazza in favore di Gaza, dove si viene arrestati per aver detto: “Non uccidete i bambini”, perché non si devono compromettere i rapporti con gli assassini.

Dove si urla sempre più forte “W la lotta per la libertà”, e sempre più persone si aggregano nelle strade, nelle scuole, nelle università, nei concerti e non vogliono essere complici di una società genocida.

Ricordo che il 7 ottobre 2023 eravamo a Roma a fare un concerto per la palestra popolare del Tufello, la mattina avevamo una riunione per organizzare il nostro concerto a Gaza previsto per il 6 gennaio. Concerto rinviato.

Ho pensato “domani vado in studio e inizio il nuovo album e lo chiamerò Notte Immensa”.

La notte immensa è un grande buio, ma non è negativo, nel buio può nascere la resistenza, si vedono delle luci splendere e sono le nostre stelle polari che ci conducono nel cammino”.

Militant A

“Notte immensa” è stato anticipato dal singolo e video “FANCULO CI SIAMO ANCHE NOI”, dedicato alla resistenza dei bambini di Gaza: https://youtu.be/gA0D-lhnIbE?si=IT-_ZVStjVOocsKB

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